Oltre al rischio ambientale e per la salute delle popolazioni, il nucleare costa troppo, non dà indipendenza e sicurezza energetica - l’uranio è una risorsa che entro qualche decennio finirà - le centrali costituiscono degli obiettivi “sensibili” per il terrorismo, con forti rischi per la popolazione e comunque la preventiva militarizzazione del territorio.Nel 1987 il popolo italiano, a stragrande maggioranza, si pronunciò per fermare lo sviluppo di questa fonte di energia. Ma la scelta del governo è quella di perseguire la strada del nucleare, una scelta che è strategicamente sbagliata.Oggi a meno di elezioni politiche anticipate, tra il 12 aprile ed il 12 giugno gli italiani saranno chiamati a pronunciarsi su tre referendum abrogativi che riguardano la privatizzazione dell'acqua e il ritorno del nucleare. Ora più che mai è importante rendersi portavoce e far conoscere la verità sul nucleare, sul sito del WWF lascia i tuoi dati per far sentire forte la tua voce.
FERMIAMO IL NUCLEARE
Sì, desidero aderire al COMITATO NAZIONALE VOTA SI’ PER FERMARE IL NUCLEARE perché ritengo l'energia atomica sia una scelta sbagliata, pericolosa per l'ambiente, la sicurezza, la salute, e sbagliata dal punto di vista economico. L'Italia non ha bisogno di ricorrere al nucleare, anzi questa opzione ritarderebbe le scelte necessarie per avviarsi con decisione verso la strada dell'economia pulita e rinnovabile.
FERMIAMO IL NUCLEARE
Sì, desidero aderire al COMITATO NAZIONALE VOTA SI’ PER FERMARE IL NUCLEARE perché ritengo l'energia atomica sia una scelta sbagliata, pericolosa per l'ambiente, la sicurezza, la salute, e sbagliata dal punto di vista economico. L'Italia non ha bisogno di ricorrere al nucleare, anzi questa opzione ritarderebbe le scelte necessarie per avviarsi con decisione verso la strada dell'economia pulita e rinnovabile.
FONTE: WWF
Nessun commento:
Posta un commento